Dott.ssa Federica Di Mauro

specialista in ginecologia e ostetricia

 

Lavoro presso l'ospedale San Giovanni Addolorata di Roma, dove mi occupo di salute riproduttiva, interruzione di gravidanza e contraccezione.

Effettuo visite private a Roma presso i poliambulatori Pratimedica in via Marcello Prestinari 9 ed Etimedica in viale degli Ammiragli 67.

Mi sono specializzata con lode in Ginecologia e Ostetricia presso l'Università "Sapienza" di Roma discutendo una tesi su "Il pick-up ovocitario in Procreazione Medicalmente Assististita: confronto tra anestesia locale e anestesia generale" con relatore Prof. L. Muzii.

Sto frequentando un master di II livello della durata di due anni in "Andrologia, endocrinologia della riproduzione e medicina della sessualità" presso l'Università di Torino.

Ho lavorato per Generalife presso la Clinica Valle Giulia e il Centro Demetra dove ho seguito molte coppie durante il loro percorso di fecondazione assistita.


Mi occupo in particolare di endocrinologia della riproduzione e infertilità.


Credo che il rapporto medico paziente sia basato su fiducia, stima reciproca e un alto livello di comunicazione. Il medico ha il compito di rendere il paziente consapevole e responsabile della propria salute.

INFERTILITA'

Cos’è l’infertilità? 

Per infertilità si intende l’assenza di concepimento dopo 12 mesi di regolari rapporti sessuali mirati non protetti e in Italia riguarda il 15% delle coppie.


La fertilità della donna si riduce solo quando vanno via le mestruazioni, ovvero in menopausa?

La fertilità della donna purtroppo arriva ad essere fortemente compromessa già intorno ai 43 anni. Questo avviene perché a partire dai 35 anni aumenta il numero di aneuploidie, ovvero di alterazioni cromosomiche presenti nelle cellule uovo che quindi verranno trasferite agli embrioni che si formano. Su questi embrioni agisce poi la selezione naturale che ne blocca lo sviluppo entro i primi giorni di vita oppure entro le prime settimane di gravidanza causando un aborto precoce.


Quando è il caso di rivolgermi al ginecologo per eseguire gli accertamenti diagnostici?

Dai 40 anni è necessario rivolgersi al ginecologo specialista in infertilità dopo 6 mesi di rapporti mirati non protetti, prima dei 40 anni ci si può rivolgere al ginecologo dopo un anno.

Ci sono degli esami che qualsiasi donna dovrebbe fare prima di intraprendere una gravidanza? Quali sono?

Esistono degli esami detti preconcezionali, che ogni donna dovrebbe fare prima di iniziare il percorso gravidanza. Si tratta degli accertamenti ginecologici di routine ovvero pap test, ecografia transvaginale ed ecografia mammaria ed esami ematochimici. Inoltre è molto importante l'integrazione con acido folico 400 mcg che riduce il rischio di malformazioni del tubo neurale del feto da iniziare almeno un mese prima della gravidanza. 


Cos’è l’AMH? Che valore ha questo esame?

L’AMH ovvero ormone Anti-Mulleriano viene richiesto per valutare la riserva ovarica. Avere un AMH basso non vuol dire essere infertili, così come averlo alto non vuol dire essere molto fertili. E’ un indice che deve essere valutato insieme all’ecografia transvaginale con conta dei follicoli antrali che ci dice quanto dobbiamo "accelerare" il nostro percorso. Ovvero, a una donna con AMH basso dobbiamo dire di rivolgersi al più presto in un centro specializzato che si occupi di infertilità.

In cosa consiste l’ecografia con conta dei follicoli antrali?

E’ un’ecografia transvaginale che viene eseguita tra il 2° e il 5° giorno del ciclo in cui il ginecologo conta i follicoli tra i 2 e i 10 mm. Il numero di questi follicoli per ovaio è un indicatore della riserva ovarica della donna. Questo è un esame semplice e non invasivo e senza effetti dannosi, che ogni donna potrebbe fare per avere conoscenza dello stato attuale della sua riserva ovarica.


Che cos’è la menopausa precoce?

Menopausa precoce vuol dire menopausa ovvero assenza di cicli mestruali per almeno 12 mesi prima dei 40 anni. Questo non vuol dire che non avere il ciclo per 12 mesi basti per fare una diagnosi di menopausa, questa dovrà essere eseguita dal ginecologo facendo degli accertamenti specifici.


Come si tratta la menopausa precoce?

E’ molto importante trattare questa condizione con una terapia ormonale sostitutiva, (che non è la pillola anticoncezionale) per prevenire l’aumento del rischio di osteoporosi e di malattie cardiovascolari.

VISITA E PAP TEST

ECOGRAFIA

INSERIMENTO SPIRALE

VISITA PER INFERTILITA'

VISITA OSTETRICA

MONITORAGGI FOLLICOLARI